La pastiera è un vero scrigno di sapori e aromi, come quello dei fiori d’arancio.
Ma lo sapevi che che una leggenda vuol mescolati dagli dei con i doni lasciati sulla spiaggia dalle mogli dei pescatori. Gli dei, stavolta benevoli, restituirono sia gli uomini del mare, sia un nuovo dolce simbolico della ricchezza e abbondanza della primavera, con uova, ricotta e grano. Puoi realizzare anche delle piccole pastiere mono porzione. Puoi realizzare anche la mia ricetta con il bimby tm6 seguendo gli ingredienti della mia ricetta.
Strumenti
- Stampo per pastiera da 22-24 cm di diametro (potete utilizzare anche degli stampi in alluminio usa e getta indicati per pastiera)
Ingredienti
INGREDIENTI PASTAFROLLA
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250 gr farina 00
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100 gr burro o strutto freddo (se la lavori a mano più morbido, se usi la planetaria con gancio a foglia o robot da cucina)
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80 gr zucchero semolato
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1 uovo intero temperatura ambiente
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40 ml latte intero
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1gr di sale
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se vuoi puoi aggiungere anche della scorza di limone bio per rendere la frolla più profumata
INGREDIENTI RIPIENO
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200 gr di grano cotto
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30 gr latte intero
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25 gr di burro o strutto
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un pizzico di sale
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Buccia di limone e arancia biologica più scorza di arancia
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200 gr ricotta fresca vaccina o di pecora sgocciolata
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150 gr zucchero semolato
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50 gr arancia candita e cedro (25 gr più 25 gr in totale )
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2 uova intere
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1 tuorlo
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1 fialetta fiori d’arancio piccola
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1 cucchiaino di estratto di vaniglia
- 1 cucchiaino di miele
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zucchero vanigliato
PROCEDIMENTO PASTAFROLLA
1
Lavora bene gli ingredienti iniziando a versare su un piano da lavoro la farina, fai un buco al centro e aggiungi il burro a pezzetti e lo zucchero, comincia a lavorare con le mani zucchero e burro, poi aggiungi la scorza di limone più l’uovo, il latte e il pizzico di sale. Amalgama bene gli ingredienti fra loro, devi formare un panetto, sarà pronto appena vedrai che non appiccica più. Schiaccialo leggermente e avvolgilo nella pellicola alimentare, deve riposare in frigorifero almeno 2 ore.
Il panetto sarà pronto quando non appiccicherà alle mani. Fai la prova con un dito schiacciando leggermente l’impasto, se non appiccica è pronto
PROCEDIMENTO RIPIENO
1
In un pentolino versa il grano cotto, il latte più il sale e il burro. Aggiungi le scorze di arancia e limone più l’estratto di vaniglia. Fai cuocere a fiamma dolce mescolando continuamente per evitare che si attacchi sul fondo per almeno 15 minuti , si dovrà addensare la crema . Una volta pronta, rimuovi con una pinza le bucce di arancia e limone e versa la crema in una ciotola, si dovrà raffreddare.
2
Setaccia la ricotta ben sgocciolata, unici lo zucchero e mescola bene con una spatola, la ricotta dovrà risultare lucida e priva di grumi. Una volta che la crema di grano sarà raffreddata, frulla una metà insieme all’arancia e cedro canditi. Versa in una ciotola la crema di grano frullata con i canditi più la metà lasciata con pezzetti di grano, aggiungi le uova intere più il tuorlo (oppure puoi montare a neve gli albumi se vuoi), la cannella, il miele e le scorze di limone e arancia più l’estratto di vaniglia, mescola bene gli ingredienti fra loro e fai riposare in frigorifero. Io ti consiglio di preparare la pastafrolla e la crema il giorno prima per il giorno dopo, in questo modo daremo tempo alla crema di insaporirsi con tutti gli ingredienti.
In una ciotola setaccia la ricotta che dovrà essere ben sgocciolata (io ho usato la ricotta vaccina che preferisco, ma puoi usare anche la ricotta di pecora)
3
Stendi la pastafrolla, imburra e infarina lo stampo per pastiera, adagia la frolla e con i rebbi di una forchetta bucherellala, versa al suo interno la crema e livella. Sempre con la pastafrolla, fai delle strisce, devono essere 7 (4 messe in verticale e 3 in orizzontale), come vuole la tradizione.
Inforna in forno preriscaldato modalità statico a 170° per 60 minuti. Prima di sfornarla verifica la cottura perché ogni forno è a sè. La pastiera si dovrà dorare.
Una volta cotta spegni il forno e lasciala raffreddare completamente all’interno del forno, lasciando lo sportello leggermente aperto.
Poi sfornala, capovolgila e mettetila in un vassoio. Spolverizza con dello zucchero a velo.
La pastiera si mantiene per un massimo di 4 giorni, oppure riposta in frigorifero se fosse troppo caldo .
La pastiera si consuma dopo un giorno o due proprio per far sì che i sapori siano più intensi e in questo modo anche l’interno essendo umido si solidifica meglio.
Potete utilizzare anche degli stampi in alluminio usa e getta indicati per pastiera.
Spero che anche questa ricetta vi sia piaciuta!
Buona Pasqua 🐣