Profumatissimi ricciarelli di Siena per rinverdire la tradizione con l’aroma mischiato delle mandorle, la vaniglia e un retrogusto agrumato. Rigorosamente fatti e mangiati, come una torta appena sfornata.

Ingredienti  – Dose per 30-40 pezzi (dipenderà dalla grandezza dei ricciarelli)

  • 400 gr mandorle pelate

  • 320 gr zucchero semolato

  • 50 gr farina 00

  • Due albumi (temperatura ambiente)

  • 30 gr amido di mais

  • Un cucchiaino scarso di estratto di vaniglia (oppure potete utilizzare estratto di mandorle)

  • Un cucchiaino di succo di limone

  • 20 ml acqua

  • Un pizzico di bicarbonato

  • Zucchero a velo q.b.

TEMPO DI PREPARAZIONE

  • Preparazione: 15 minuti
  • Cottura: 20 minuti

PROCEDIMENTO

 1

Mettete le mandorle pelate in un minipimer o in un un robot insieme allo zucchero semolato e tritatele finemente. Trasferite il composto in una ciotola e mescolate bene per far amalgamare bene gli ingredienti.

2

Aggiungete la farina e mescolate, aggiungete l’amido di mais, il bicarbonato  e continuate a mescolare. 

3

Versate l’estratto di vaniglia e il succo del limone. Mescolate e versate l’acqua. Mescolate inizialmente con un cucchiaio, poi amalgamate il composto con le mani. Coprite con un canovaccio umido e fate riposare una mezzora.

4

Montate l’albume, versatelo al composto e formate una palla. Coprite la ciotola con un canovaccio umido e ponetela in frigorifero per almeno 24 ore (potete lasciarla in frigorifero per un massimo di 3 giorni. Più l’impasto riposa e più sarà agrumato).

5

Trascorso il tempo di riposo, trasferite l’impasto su una superficie che avrete cosparso con la metà dello zucchero a velo per la finitura. Formate un salsicciotto lungo e largo  circa 3 cm, staccate dei tozzetti  di 20-30 gr ciascuno (la grandezza dipenderà da come li volete realizzare). Formate delle palline e intingete  ogni pallina nello zucchero a velo, dategli la forma a rombo con le mani appiattendo, sagomando e allungando leggermente le punte.

6

Terminata questa operazione, trasferite i ricciarelli in una teglia foderata di carta forno ad una distanza di 4-5 cm gli uni dagli altri. Prima di infornare i ricciarelli, appoggiate le dita appena umide d’acqua sulla superficie dei ricciarelli (l’acqua non dovrà colare  o gocciolare), poi spolverizzateli con abbondante zucchero a velo.

7

Cuocete i ricciarelli in forno statico preriscaldato nella parte centrale del forno a 150° per 5 minuti, poi alzate la temperatura a 170° per 6 minuti; si formeranno delle crepe in superficie, poi abbassate la temperatura a 160° e lasciateli cuocere ancora 5-6 minuti. Ci vorranno circa 18-20 minuti.

8

Sfornateli facendo attenzione perché i ricciarelli saranno morbidi, trasferiteli con delicatezza aiutandovi con un tarocco su una gratella. I ricciarelli si conservano per circa 3 settimane messi in una campana di vetro o in un contenitore ermetico. Sono deliziosi se volete regalarli, ottimi accompagnati con un tè caldo. Buon assaggio!